
Audizione Senato - Disegno di legge in materia di tartuficoltura
Confagricoltura è intervenuta in data 29 aprile presso il Senato per esprimere il proprio parere in merito al DDL 1412, recante “Disposizioni in materia di cerca, raccolta, coltivazione e commercializzazione dei tartufi destinati al consumo”, volto a rinnovare la normativa sul patrimonio tartufigeno nazionale. Protagonista dell’incontro è stata Confagricoltura, che ha espresso un convinto sostegno al testo, definendolo positivo e lungamente atteso per il comparto. Il provvedimento, cui Confagricoltura ha contribuito attivamente alla stesura, risponde all’esigenza di aggiornare una legge risalente al 1985, ormai inadeguata davanti alle nuove sfide ambientali, climatiche e di mercato. Tra le novità più apprezzate spicca la semplificazione delle procedure per il riconoscimento delle tartufaie coltivate: un passo che, secondo Confagricoltura, eliminerà gran parte degli ostacoli burocratici che penalizzano gli operatori. Inoltre, viene rafforzato il diritto di proprietà dei tartuficoltori sul raccolto, mentre la creazione di un Tavolo tecnico e di un Osservatorio permanente assicurerà un monitoraggio costante dei dati e delle politiche di settore. Nel suo intervento, Confagricoltura ha richiamato l’attenzione sui recenti cali di resa delle tartufaie naturali, attribuiti a disboscamenti indiscriminati, inquinamento e cambiamenti climatici, che hanno favorito i competitor europei, in particolare Spagna e Francia. Particolarmente sottolineato è stato il valore strategico della riforma per le aree rurali: grazie a un migliore coordinamento tra Piano nazionale e Piani regionali, molti territori oggi poco valorizzati potrebbero tornare al centro di un progetto di sviluppo sostenibile, capace di trattenere i giovani in agricoltura e attrarre nuovi investimenti.