
Decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste 18 ottobre 2024, n.552061 - "DM mutui 2024"
Con il Decreto di cui in oggetto si dà attuazione all'articolo 1, comma 4 bis del decreto-legge 15 maggio 2024, n. 63 convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2024, n. 101, che regolamenta le modalità di concessione dei contributi per la copertura dei costi, sostenuti dalle organizzazioni di produttori e dai consorzi dei settori olivicolooleario, agrumicolo e lattiero-caseario, comparto ovi-caprino, per gli interessi sui prestiti bancari contratti a medio e lungo termine, per l'anno 2023. Tali contribuiti sono concessi dall’ISMEA che si occuperà dell’istruttoria delle domande. Quest’ultime saranno istruite, dal medesimo Istituto, in ordine cronologico nei limiti delle disponibilità delle risorse previste dalla legislazione (5 milioni di euro per l’anno 2024 per ciascuno dei settori sopra citati). Nello specifico, la misura in parola, gestita dall’ISMEA, attraverso il cd. “Fondo Interessi” è finalizzata a coprire, fino al 100% l'onere per interessi sostenuti per il 2023 dalle organizzazioni di produttori riconosciute e dai relativi consorzi di organizzazioni di produttori, del settore olivicolo-oleario, del settore agrumicolo e di quello lattiero caseario del comparto del latte ovino e caprino. La compilazione e la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni possono essere effettuate a partire dalle ore 12.00 del giorno 20 gennaio 2025, data di apertura dello sportello telematico, fino alle ore 12.00 del giorno 21 febbraio 2025. Fino al termine di scadenza per la presentazione delle domande, ciascun soggetto può annullare e ripresentare la propria domanda. Una volta che la domanda è stata compilata in tutte le sue parti e corredata degli allegati indicati, deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto richiedente e quindi convalidata. Nel caso di presentazione di più domande da parte di un medesimo soggetto è considerata validamente acquisita l'ultima registrata dalla piattaforma informatica, entro il termine di scadenza. Una domanda convalidata non può essere in alcun modo modificata od integrata dall'utente, ma potrà essere rimossa dal sistema per tutto il periodo di presentazione.