Confagricoltura partecipa alla riunione plenaria di insediamento del CNALCIS (Consiglio Nazionale per la Lotta alla Contraffazione e all’Italian Sounding)
Lunedì 20 ottobre, Confagricoltura ha partecipato alla riunione plenaria di insediamento del CNALCIS – Consiglio Nazionale per la Lotta alla Contraffazione e all’Italian Sounding. Il CNALCIS, istituito presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, coordina le politiche nazionali di contrasto alla contraffazione e alla diffusione dei prodotti “Italian sounding ” , tutelando il valore economico e culturale del vero Made in Italy in collaborazione con le istituzioni, le associazioni di categoria e le forze produttive del Paese. Nel corso della riunione di insediamento sono stati presentati gli indirizzi di lavoro per il triennio 2025–2028, con l’ obiettivo di rafforzare le azioni di prevenzione, tutela e valorizzazione delle produzioni italiane autentiche sui mercati internazionali. Confagricoltura, che fa parte della Commissione Consultiva Permanente delle Forze Produttive del CNALCIS, ha ribadito il proprio impegno nella difesa della qualità e dell’ origine delle produzioni agricole italiane e nel promuovere un sistema agroalimentare competitivo e trasparente. Durante il suo intervento, Confagricoltura ha inoltre ricordato l’ esperienza dell’Associazione Italian Sounding e.V., fondata nel 2015 insieme alle Camere di Commercio Italiane in Germania. L’ associazione, registrata presso l’Ufficio Federale di Giustizia tedesco, rappresenta oltre 90 aziende associate – in particolare del settore agroalimentare – e ha il diritto legale di agire in giudizio per la tutela del Made in Italy contro la concorrenza sleale e le pratiche di Italian sounding. Italian Sounding e.V. collabora attivamente con l’Ambasciata d’Italia a Berlino, ITKAM, il MASAF e le principali organizzazioni del mondo produttivo italiano, tra cui Confagricoltura, promuovendo azioni concrete di tutela e valorizzazione del prodotto autentico italiano. Le attività dell’ associazione si articolano su più fronti:
- Economico-legale: monitoraggio del mercato tedesco e segnalazione di prodotti falsamente italiani;
- Legale: consulenza e gestione di contenziosi per la difesa dei marchi e della concorrenza leale;
- Politico-istituzionale: collaborazione con le autorità italiane e tedesche;
- Comunicazione e networking: eventi, campagne di sensibilizzazione e attività sui media.
Un esempio recente è l’intervento alla Fiera ANUGA 2025 di Colonia, dove, con il supporto dell’Ambasciata d’Italia, del MASAF e dei partner italiani, l’ associazione ha contribuito all’identificazione e alla rimozione di prodotti sospetti di Italian sounding, rafforzando la tutela dell’ autenticità del Made in Italy all’ estero. Confagricoltura ha concluso affermando il proprio impegno sui temi e manifestando disponibilità nei confronti del Consiglio per i prossimi anni.
