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Concept Paper “La sicurezza degli alimenti per un’alimentazione sana e sostenibile della popolazione italiana”
14/04/2025

Concept Paper “La sicurezza degli alimenti per un’alimentazione sana e sostenibile della popolazione italiana”

Il 7 aprile, Confagricoltura ha partecipato all’evento di presentazione e discussione del Concept Paper “La sicurezza degli alimenti per un’alimentazione sana e sostenibile della popolazione italiana”, promosso dal Comitato Nazionale per la Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della Vita (CNBBSV), presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Durante l’incontro è stato illustrato il Concept Paper, primo passo per la realizzazione di un Position Paper, relativo alla sicurezza alimentare declinata nei suoi due concetti: food safety e food security; il fine è di creare un “Centro di coordinamento istituzionale” che sia a disposizione delle istituzioni. Infatti, in apertura, il sottosegretario alla presidenza Alfredo Mantovano ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa le cui le azioni proposte saranno prese in considerazione per finalizzare a sviluppare una più ampia e coordinata strategia nazionale di sicurezza alimentare. Il documento analizza punti di forza e debolezza della sicurezza agro-alimentare, nelle due accezioni di food safety e food security, lungo l'intera filiera dalla produzione alla trasformazione e distribuzione e individua le linee d'intervento per un'alimentazione sana e sostenibile, in accordo con le strategie nazionali e con le linee d'indirizzo europee. L'elemento chiave del Comitato, assieme all'autorevolezza, è l'interdisciplinarità. Molti sono i dicasteri e gli enti di ricerca coinvolti che hanno manifestato il proprio interesse e hanno contribuito alla redazione del Concept Paper quali il Ministero dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, dell’Ambiente e Sicurezza energetica, della Salute, delle Imprese e Made in Italy, degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, dell’ Università e ricerca e dell’ Istruzione e Merito, oltre al CREA, all’ISS, all’ISPRA e all’Accademia dei Georgofili.