
Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura
Si trasmette il Decreto Ministeriale inerente i sostegni per alcuni settori zootecnici in crisi ai sensi del «Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura» pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Il testo definitivo del DM pubblicato in Gazzetta ufficiale prevede lo stanziamento di 80 milioni distribuiti alle seguenti filiere zootecniche:
- filiera suinicola: 40 milioni di euro, di cui 28 milioni per i suini (massimo 25 euro a capo nato, allevato e macellato in Italia) e 12 milioni per le scrofe (massimo 30 euro per capo);
c) - filiera bovini di razze autoctone in contratti di filiera di tipo privatistico o in SQN o in Sistemi di qualità di denominazione di origine protetta (DOP) e/o di Indicazione geografica protetta (IGP): 5 milioni di euro (massimo 150 euro per capo);
d) - filiera ovicaprina: 11 milioni di euro (massimo 3 euro per ogni pecora o capra) ;
e) - filiera cunicola: 3 milioni di euro (massimo 1 euro per capo macellato);
f) - filiera galline ovaiole: 6 milioni di euro (massimo 0,3 euro a capo);
- filiera tacchini: 5 milioni di euro per gli allevamenti di tacchini con una capacità produttiva superiore a 250 capi (massimo 1 euro per ogni capo);h) - filiera polli: 4 milioni di euro (massimo 0,3 euro a capo);
- filiera avicola imprese di trasformazione, incubatoi e centri di imballaggio uova: 2 milioni di euro (massimo 400.000 euro per azienda).
Le risorse del presente decreto sono destinate alla concessione di contributi nel limite dei 35 mila euro per le imprese agricole e 400.000 per le imprese di trasformazione fissato dal “Quadro temporaneo” sugli aiuti di Stato.
Le risorse che dovessero risultare eccedenti rispetto alle richieste dei beneficiari per i singoli interventi possono essere utilizzate per integrare le risorse destinate agli altri interventi, in proporzione alle richieste rimaste insoddisfatte per superamento del limite di spesa, con priorità al settore ovicaprino.
Gli interventi dovranno essere erogati da AGEA entro il 31 dicembre p.v.
E’ in stesura la circolare Agea con le istruzioni operative per richiedere gli aiuti che, in considerazione della particolare natura dell’intervento in questione ed al fine di agevolare al massimo gli adempimenti in carico alle imprese zootecniche, prevederà la presentazione delle domande in modo precompilato sulla base dei dati aziendali presenti nel Fascicolo Aziendale del SIAN e nella Banca Dati Nazionale.
Cordiali saluti
Daniele Ciorba
Direttore