Spedizione di merci e rifiuti pericolosi
A seguito di colloqui e confronti intercorsi con le altre associazioni del commercio, della cooperazione e dell'artigianato, Confagricoltura ha deciso di scrivere ai Direttori dei Dicasteri competenti (Ambiente, Infrastrutture, Imprese), a tutela delle imprese rappresentate, una lettera per chiedere un chiarimento ufficiale interpretativo volto a confermare l'estensione delle semplificazioni, oggi previste soltanto per il trasportatore di merci e rifiuti pericolosi, anche allo speditore. Dal prossimo 1° gennaio, infatti, in base alle ultime norme ADR, anche tali soggetti saranno chiamati a nominare un consulente in grado di seguire il delicato tema della spedizione di merci pericolose. Un obbligo che ricadrebbe su qualsiasi impresa, anche quella che solo occasionalmente effettua spedizioni di merci o rifiuti ricadenti in tale disciplina. Questo si trasformerebbe in costi inutili per un obbligo per lo più formale in capo anche alle imprese che effettuano tali operazioni saltuariamente e per quantitativi minimi.