
Glifosato
Con il regolamento (UE) 2022/2364 del 2 dicembre 2022, la Commissione ha prorogato di un anno il periodo di approvazione della sostanza attiva glifosato che sarebbe scaduto il 15 dicembre 2022. Ciò in relazione al fatto che non è stato ancora possibile da parte dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) adottare la decisione sul rinnovo dell’approvazione del glifosato. Pertanto, affinché vi sia il tempo necessario per completare la valutazione prescritta per prendere una decisione sulla domanda di rinnovo della sua approvazione, l’autorizzazione è stata prorogata sino al 15 dicembre 2023. Si ricorda che il 30 maggio 2022, l’ECHA – l’Agenzia europea per le sostanze chimiche che si esprime prima dell’EFSA nell’iter procedurale – ha confermato l’attuale classificazione del glifosato come pericolo che provoca gravi danni oculari ed è tossico per la vita acquatica. In base alle evidenze scientifiche disponibili, anche il comitato dell’ECHA per la valutazione dei rischi (RAC) ha concluso che non è giustificato classificare il glifosato come sostanza cancerogena, mutagena o tossica per la riproduzione.