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COSTITUITA LA PRIMA COMUNITA’ ENERGETICA DI CONFAGRICOLTURA
10/03/2025

COSTITUITA LA PRIMA COMUNITA’ ENERGETICA DI CONFAGRICOLTURA

Al Key - The Energy Transition Expo di Rimini, Confagricoltura ha lanciato ConfagriCER, la prima comunità energetica rinnovabile di respiro nazionale dedicata al comparto agricolo. L'iniziativa mira a favorire la condivisione dell'energia prodotta da nuovi impianti tra le aziende agricole, incentivando l’autoconsumo diffuso e promuovendo al contempo la sostenibilità economica e ambientale. Attraverso ConfagriCER, le imprese del settore potranno non solo utilizzare l'energia per il consumo locale, ma anche venderne l'eccesso, ottimizzando le risorse e contribuendo a una riduzione dei costi energetici. Questa strategia rappresenta un'importante opportunità per rafforzare la competitività delle aziende agricole e per sostenere una transizione ecologica che coinvolga l'intero territorio. Confagricoltura, nell’ambito del lancio di ConfagriCER, ha sottolineato l’importanza di collaborare con partner qualificati e di fornire supporto tecnico e informativo alle aziende agricole. L’iniziativa prevede attività di formazione, informazione e assistenza tecnica, pensate per guidare le imprese nel percorso di transizione energetica. Questo supporto continuativo è essenziale per garantire che il passaggio a un modello di energia condivisa avvenga in maniera efficace e sostenibile, massimizzando i benefici economici e ambientali per il settore. L'iniziativa si inserisce in un quadro normativo favorevole: il ministro Pichetto Fratin ha infatti annunciato che le aziende aderenti potranno accedere al finanziamento dei costi d’impianto previsto dal PNRR per le comunità energetiche, con la scadenza prorogata fino a novembre 2025, anziché marzo. Inoltre, sono state previste correzioni al provvedimento di diffusione delle comunità energetiche, ampliando il numero dei comuni beneficiari e precisando la platea degli interessati. Con ConfagriCER, Confagricoltura intende aprire la strada a una nuova era per il comparto agricolo, in cui la sinergia tra autoconsumo, vendita dell’energia in eccesso e finanziamenti statali contribuisce a creare un ecosistema energetico resiliente e proiettato verso il futuro. Un modello che non solo risponde alle sfide attuali, ma anticipa le esigenze di un’agricoltura sempre più sostenibile e innovativa.