
Apertura bando - Filiera del legno per l’arredo al 100% nazionale
Si informa che a seguito della pubblicazione del decreto direttoriale del 4 aprile u.s. relativo alla filiera del legno per l’arredo al 100% nazionale (che si invia in allegato insieme al DM Legno), sono stati stabiliti i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione.
Per le imprese boschive e di prima lavorazione del legno le domande possono essere presentate dal 15 maggio al 10 luglio 2025 e le domande potranno essere presentate nel sito di Invitalia https://www.invitalia.it/
Si specifica, altresì, che le disposizioni presenti all’interno del decreto direttoriale non si applicano agli interventi volti a promuovere lo sviluppo della vivaistica forestale ( vengono demandati alle Regioni ovvero ad un soggetto da queste incaricato).
Si ricorda che il cosiddetto DM legno, previsto all’art. 8 della Legge n. 206/2023 (legge sul Made in Italy) mira a promuovere lo sviluppo delle certificazioni di gestione forestale sostenibile e gli investimenti per la vivaistica forestale, nonché la creazione e il rafforzamento di imprese boschive e di imprese della filiera della prima lavorazione del legno, attraverso l’incremento del livello tecnologico e digitale delle imprese e la creazione di sistemi di produzione automatizzati lungo la catena produttiva, dai sistemi di classificazione qualitativa ai sistemi di incollaggio.
Le dotazioni previste sono pari a 20 milioni di euro lorde e destinate alla concessione di agevolazioni nella forma del contributo a fondo perduto ovvero del finanziamento agevolato al fine di promuovere la creazione e il rafforzamento delle imprese boschive e delle imprese della filiera della prima lavorazione del legno.
Le imprese che possono beneficiare delle agevolazioni sono quelle che erogano servizi di supporto per la silvicoltura di cui al codice ATECO 2025 02.20, limitatamente alle attività di “Abbattimento di alberi” e “Produzione di tronchi (tondame) per industrie del settore (industrie manifatturiere forestali)” e 02.40.00, limitatamente all’attività di “Trasporto di tronchi all’interno di aree forestali”, nonché le imprese che operano nell’ambito della filiera della prima lavorazione del legno, individuata, ai fini del presente decreto, dai codici ATECO 2025 16.11 “Taglio e piallatura del legno”, 16.12 “Lavorazione e finitura del legno”, limitatamente alle attività di alesatura, tornitura, fresatura, brocciatura, levigatura (spianatura), smerigliatura, lucidatura, giuntatura, eccetera del legno, essiccazione (stagionatura) del legno e di impregnazione e trattamento chimico del legno, e 16.21 “Fabbricazione di fogli da impiallacciatura e di pannelli a base di legno”.
Non sono in ogni caso ammesse le imprese che esercitano attività per la produzione di prodotti utilizzabili a fini energetici.
Ogni impresa può presentare una sola domanda di agevolazione. Le spese ammissibili dovranno essere comprese tra i 50.000 e i 600.000 euro.
Le agevolazioni saranno concesse a fronte della realizzazione di programmi funzionali all’evoluzione tecnologica e digitale, costituiti da investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali relativi a: mezzi mobili e attrezzature per utilizzazioni forestali (esclusi acquisti di attrezzature minute, di consumo e motoseghe); mezzi mobili, macchinari, impianti e attrezzature per la lavorazione del legno; software e hardware strettamente funzionali alla digitalizzazione e all’evoluzione tecnologica del processo produttivo.
Cordiali saluti
Daniele Ciorba
Direttore