Istituzione Tavolo filiera del pomodoro
Nei giorni scorsi, il Sottosegretario La Pietra (MASAF) ha convocato una riunione preparatoria all’istituzione del tavolo di filiera del pomodoro. Il Sottosegretario ha informato che il Ministero sta iniziando a convocare diversi tavoli di filiera per avere un confronto sulle strategie da perseguire e su come ottimizzare eventuali risorse. I rappresentanti hanno chiesto l’impegno dell’amministrazione su diversi temi, tra cui: la siccità, che sta mettendo a dura prova le imprese agricole nel Sud Italia e la necessità di garantire la capacità produttiva attraverso la definizione di una strategia sui cambiamenti climatici; il rispetto del principio di reciprocità; la garanzia di risorse adeguate e stabili per finanziare il sistema delle polizze agevolatesottoscritte dai produttori a copertura dei danni dovuti dalle avversità climatiche e fitosanitarie per evitare che anche in futuro possa ripetersi il forte ridimensionamento del tasso di cofinanziamento registrato per l’anno 2023; la tutela dell’origine attraverso la tracciabilità e rintracciabilità, una maggiore garanzia della salvaguardia della reputazione del settore. Confagricoltura ha sottolineato che il pomodoro è il settore più organizzato e rappresenta un sistema assolutamente strutturato, seppur con difficoltà ad effettuare una corretta programmazione (elemento qualificante del sistema). Sicuramente la presenza di due OI, che spesso non si confrontano, non facilità questo obiettivo. Pertanto, Confagricoltura ha indicato tra le priorità: lavorare per avere una sola OI a livello nazionale e fare in modo che il tavolo diventi lo strumento per costruire un sistema che arrivi a definire una corretta programmazione. La sollecitazione di Confagricoltura è stata accolta positivamente da entrambe le OI, del Nord e del Centro-Sud, sicché il Ministero, vista l’apertura, ha informato che convocherà le due OI per iniziare un confronto. La riunione si è conclusa con l’impegno dell’amministrazione a procedere con l’istituzione del tavolo e a definire un documento di discussione sulla base delle indicazioni ricevute.