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IL MOMENTO PIU’ ALTO DELLA STORIA DI CONFAGRICOLTURA
18/12/2023

IL MOMENTO PIU’ ALTO DELLA STORIA DI CONFAGRICOLTURA

L’Assemblea invernale 2023 di Confagricoltura ha segnato all’interno dell’Auditorium – Parco della Musica in Roma, in una sala gremita di rappresentanti delle istituzioni italiane, del governo, di rettori universitari, di imprenditori e di dirigenti e personale della Confederazione, quella che è stata ampiamente riconosciuta come “Il momento più alto della storia di Confagricoltura”. Le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, hanno suscitato nella platea un profondo senso di rispetto, orgoglio e ammirazione per gli imprenditori e i lavoratori del settore, che hanno fatto della resilienza una caratteristica propria del loro operare, ottenendo la “gratitudine e il riconoscimento” della Repubblica italiana per voce del Capo dello Stato, in onore degli enormi sforzi compiuti durante la crisi pandemica, quando il Paese era in ginocchio, e per gli sforzi che continuano a perseverare in una fase di profonda incertezza come quello che stiamo attraversando. In un periodo in cui gli echi bellici si susseguono a spettri di crisi alimentari, il Presidente Mattarella ha rammentato come l’Italia, appena uscita stremata dalla guerra, aveva come più grande sfida quella di dare da mangiare ai propri concittadini, sicché l’agricoltura acquisiva un’importanza cruciale, tracciando solchi indelebili nella stessa Carta costituzionale. Da allora l’agricoltura più di altri comparti economici, ha saputo disseminare modernità, uscendo da un’attività di mera sussistenza e di autoconsumo autarchico, per creare valore, divenendo vettore di internazionalizzazione dell’economia, segnando traguardi e successi in Europa e nel mondo. Le drammatiche vicende di questo periodo – ricorda il Presidente della Repubblica richiamando un passaggio del discorso di apertura del Presidente di Confagricoltura – confermano come l’agroalimentare sia la base di ogni concreta prova sul terreno della sostenibilità ambientale e sia, inoltre, la prima frontiera su cui si misura la stabilità internazionale e le politiche di cooperazione. Un’opportunità di riflessione quella offerta dalla Confagricoltura che esorta a guardare ancora più avanti, con lucida lungimiranza, in un contesto dove le imprese agricole saranno protagoniste di una stagione di rinnovata vitalità, perché “l’agroalimentare è anche un veicolo di pace”. Una presenza, quella del Presidente alla nostra Assemblea, dettata da una scelta significativa e un riconoscimento alla serietà, all’autorevolezza e alla competenza di Confagricoltura.